IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il decreto legislativo n. 1 del 2018  recante  «Codice  della
protezione civile»; 
  Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  24  novembre  2003,  n.  326,   recante
«Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e  per  la  correzione
dell'andamento dei conti pubblici», ed in particolare  l'art.  32-bis
che, allo scopo  di  contribuire  alla  realizzazione  di  interventi
infrastrutturali, con priorita' per quelli  connessi  alla  riduzione
del rischio sismico, e per far  fronte  ad  eventi  straordinari  nei
territori degli enti locali, delle aree metropolitane e delle  citta'
d'arte, ha istituito un apposito Fondo per  interventi  straordinari,
autorizzando a tal fine la spesa di  euro  73.487.000,00  per  l'anno
2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005; 
  Visto il comma 2 del richiamato art. 32-bis  del  decreto-legge  30
settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24
novembre 2003, n. 326, che stabilisce che con decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle
finanze, vengono individuati gli interventi da realizzare,  gli  enti
beneficiari   e   le   risorse   da   assegnare   nell'ambito   della
disponibilita' del Fondo; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3362
dell'8 luglio 2004 recante «Modalita' di attivazione  del  Fondo  per
interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei  ministri,
istituito ai sensi dell'art. 32-bis del  decreto-legge  30  settembre
2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24  novembre
2003, n. 326», con la quale, nell'ambito della dotazione  del  Fondo,
e' stata destinata la somma di euro  200.000.000,00,  in  ragione  di
euro 100.000.000,00  per  ciascuno  degli  anni  2004  e  2005,  alla
realizzazione di interventi finalizzati alla  riduzione  del  rischio
sismico, ai  quali  la  medesima  normativa  riconosce  carattere  di
priorita', riservando l'importo di euro 67.500.000,00,  per  ciascuno
degli anni 2004 e 2005, ad  interventi  di  competenza  regionale,  e
l'importo di euro 32.500.000,00, per ciascuno degli anni 2004 e 2005,
ad interventi di competenza statale; 
  Vista  la  medesima  ordinanza  n.   3362/2004,   con   la   quale,
relativamente agli interventi di  competenza  regionale,  sono  state
ripartite le risorse finanziarie disponibili per l'anno 2004  e  sono
stati  dettati  i  criteri  per  la   determinazione   dei   relativi
finanziamenti; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3505
del 9 marzo 2006 recante «Ulteriori disposizioni  relative  al  Fondo
per  interventi  straordinari  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri, istituito ai sensi dell'art. 32-bis  del  decreto-legge  30
settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24
novembre 2003, n. 326», con la quale sono state ripartite le  risorse
finanziarie disponibili per l'anno 2005; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  6
giugno 2005, recante «Assegnazione alla Regione Piemonte  di  risorse
finanziarie, ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre
2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24  novembre
2003, n. 326» (fondi  annualita'  2004),  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale - Serie generale - n. 167 del 20 luglio 2005; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  15
dicembre 2006,  recante  «Modifica  al  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 6 giugno 2005,  relativo  all'assegnazione
finanziaria alla Regione Piemonte,  ai  sensi  dell'art.  32-bis  del
decreto-legge  30   settembre   2003,   n.   269,   convertito,   con
modificazioni,  dalla  legge  24  novembre  2003,  n.  326.»   (fondi
annualita'  2004),  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -   Serie
generale - n. 52 del 3 marzo 2007; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
marzo 2007, recante «Assegnazione alla Regione  Piemonte  di  risorse
finanziarie ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30  settembre
2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24  novembre
2003, n. 326 (art. 1, OPCM n. 3505/2006)», pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale 5 luglio 2007, n. 154, Supplemento ordinario; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  17
aprile  2008,  recante  «Modifica  al  decreto  del  Presidente   del
Consiglio dei ministri 5 marzo 2007,  relativo  ad  una  assegnazione
finanziaria  alla  Regione  Piemonte»,  pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale 30 maggio 2008, n. 126; 
  Vista la nota n. prot. 48345 del 24 ottobre 2019, con la  quale  la
Regione  Piemonte,  nel  trasmettere  i  risultati  del  monitoraggio
relativo alle  verifiche  dello  stato  di  sicurezza  nei  confronti
dell'azione sismica, finanziate con i citati decreti  del  Presidente
del Consiglio  dei  ministri,  chiede  di  utilizzare  il  contributo
assegnato  per  alcune  verifiche   tecniche   e   interventi,   pari
complessivamente a 663.128,59 euro, per attuare una rimodulazione  di
alcuni interventi e la loro sostituzione con  altri  con  conseguente
modifica delle risorse finanziarie assegnate ai singoli interventi; 
  Considerato che tale richiesta non comporta variazioni dell'importo
complessivamente assegnato alla Regione Piemonte con i citati decreti
del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 giugno 2005,  del  17
aprile 2008 e del 5 marzo 2007; 
  Ritenuto che tali modifiche risultano coerenti con le finalita'  di
prevenzione e riduzione del rischio sismico previste dall'art. 32-bis
del  decreto-legge  30  settembre  2003,  n.  269,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326; 
  Sentito il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Le verifiche tecniche (art. 1, comma 4 dell'OPCM  n.  3362/2004)
riportate nell'allegato 1a del presente decreto, gia' finanziate  con
il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  6  giugno
2005, di cui seguono la numerazione,  sono  annullate;  le  verifiche
tecniche  riportate  nell'allegato  1b  del  presente  decreto,  gia'
finanziate con il decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri
del 5 marzo 2007, di cui seguono la numerazione, sono annullate. 
  2. L'intervento di adeguamento o miglioramento sismico di tipologia
c) (art. 1, comma 4 dell'OPCM n. 3362/2004) riportato nell'allegato 2
del presente decreto, gia' finanziato con i  decreti  del  Presidente
del Consiglio dei ministri del 5 marzo 2007 per 223.411,83 euro e del
17 aprile 2008 per 51.808,96 euro, di cui segue  la  numerazione,  e'
annullato. 
  3. Le verifiche tecniche (art. 1, comma 4 dell'OPCM  n.  3362/2004)
riportate nell'allegato 3a del presente decreto, gia' finanziate  con
il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6
giugno  2005,  di  cui  seguono  la  numerazione,  sono  annullate  e
modificate come indicato  nell'allegato  5a;  le  verifiche  tecniche
riportate nell'allegato 3b del presente decreto, gia' finanziate  con
il precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5
marzo  2007,  di  cui  seguono  la  numerazione,  sono  annullate   e
modificate come indicato nell'allegato 5b. 
  4. I finanziamenti relativi  agli  interventi  annullati  riportati
negli  allegati  1a,  1b,  2,  3a  e   3b   del   presente   decreto,
complessivamente pari  a  663.128,59  euro,  restano  assegnati  alla
Regione Piemonte e  vengono  impiegati  per  il  finanziamento  delle
verifiche sostitutive riportate nell'allegato  4  e  delle  verifiche
modificate riportati negli allegati 5a e 5b del presente decreto.